La mia " TOP FIVE "

Motociclette, libri, film,cucina, vita vissuta, tutto ciò che muove l'anima...







lunedì 1 agosto 2011

Colle dell'Agnello

Adoro girare in moto anche quando lo faccio in città, figuriamoci quando mi capita un'occasione come quella dello scorso week end...un giorno e mezzo libero, solo con la mia Tiger e un itinerario nella testa.
Approfitto della casa che abbiamo affittato in Val Maira per questa estate, per avere una base di partenza comoda alle mie mete, è un pò che desidero salire al colle dell'Agnello, non c'è un motivo particolare, forse mi piace il nome semplicemente.
Quindi sabato pomeriggio trasferimento in valle Maira, autostrada solo fino a Savona e poi tutta statale, colle di Cadibona con i suoi limiti differenziati auto e moto,Mondovì, Cuneo, Dronero e la piccola frazione di Morinesio sulla strada che sale ad Elva.
Piove, ma chissenefrega..in casa ho una bella stufetta a pellets, è un attimo asciugarsi !
A dormire presto domani sarà una grande giornata.. Mi alzo alle sette, un caffè e via.. sulla strada per il colle di Sampeyre mi attraversano le marmotte e le mucche fanno da spettatrici molto poco interessate.


Il tempo non è fantastico, ma non piove e la temperatura è perfetta per la moto. Scendo in valle Varaita e inizio subito a risalire verso Pontechianale e il colle dell'Agnello, molto traffico di auto e pullman, ma è inevitabile visto il periodo, salgo i primi tornati con dei motociclisti austriaci, ma ben presto mi lasciano indietro, salendo mi faccio distrarre da tutto ciò che vedo non riesco a concentrarmi solo sulla guida.
Arrivo in vetta, e la sensazione che ho è di " impresa " esagero sia chiaro ne sono consapevole, ma ogni volta che arrivo a certe altezze con la mia moto su strade impegnative quali sono sempre quelle di alta montagna, io motociclista genovese mi sento pieno di orgoglio. Un pò di autostima non guasta mai, concedetemelo !



Mi riempio gli occhi di mille particolari, ma subito mi metto a sognare la prossima meta il col de Vars, e allora che aspettiamo andiamo..
Le strade in Francia sono sempre perfette, queste sembrano tutte appena asfaltate, non esagero.
Arrivo a valle e faccio benzina, la 98 ottani viene 1,67 al litro, alla faccia ! Però con questa sorta di V-Power d'oltralpe il motore della mia Tigre sembra molto più pronto nel riprendere con le marce alte e la mia guida acquista fluidità.
La strada verso Guillestre è tutta scavata nel fianco della montagna e corre sopra un impetuoso torrente, molto bella da farsi in moto, fossi in camper un pò meno...


Arrivati a Guillestre, scelgo il bivio verso il col de Vars, niente Bonette per questa volta ho paura di allungare troppo il mio giro, e allora via di nuovo sul biliardo, con il paesaggio che cambia ancora, il verde  fà da padrone e i monti intorno si arrotondano come colline dell'Appennino..
Qualche piega delle mie....e sono sul Vars. Moto ovunque e  bar ristorante sul colle che fà il pieno di clienti, mi ci metto anche io e mi accontento di una Panachè con salad montagnard...caffè imbevibile come al solito, lo sò è una causa persa, ma io ci provo sempre vedi mai che...


Ora la bussola e l'orologio indicano che è tempo di tornare, direzione col de Larche ( Maddalena ) che raggiungo dopo una bella discesa verso Barcellonette che però non raggiungo in quanto il bivio verso l'Italia è pochi chilometri prima.

Avanti ancora, la stanchezza un pò inizia a farsi sentire, ma al passo mi consolo con un pezzo di Castelmagno e una bottiglia di pastis della provenza, tanto per non farsi mancare niente !


Ora si che si torna a casa, il traffico in valle Stura è molto, i sorpassi si fanno con difficoltà, Cuneo arriva presto e con lei l'autostrada e il rientro..
Bilancio ? Posti bellissimi, strade entusiasmanti, moto perfetta, pilota cinquantenne che comunque sopporta ancora abbastanza bene ore e ore di sella.
Se ci mettiamo poi i pochi smanettoni incontrati, sempre troppi sia chiaro..direi che questo week end di libertà motociclistica sia da archiviare con grande soddisfazione !
Un ' altra storia da raccontare ai nipotini dai ....

Lamps

domenica 27 marzo 2011

Le 10 cose per cui vale la pena vivere

Ecco la mia particolare " Top Ten " :


1 Una bottiglia di Champagne fresco e le paste di "Poldo"
2 Fare l'amore con la ragazza che amo da una vita..
3 Girare in moto in primavera, con la visiera del casco aperta assaporando il profumo del vento.
4 Leggere un libro, d'estate al fresco sotto l'ombrellone in riva al mare.
5 Andare a per funghi a settembre in un bosco di faggi al passo del Faiallo.
6 Mettere in moto la tua Vespa e partire, senza meta, ascoltando il motore che borbotta e l'odore dell'olio bruciato.
7 Guardare " Salvate il soldato Ryan " quando i panzer entrano in paese facendo tremare il terreno.
8 Nuotare a stile libero di buon passo e lasciare che la mente corra davanti a te..
9 Stare con i bambini, giocare con loro, parlare con loro..
10 Partire con lo zaino e  gli scarponi , sapendo di avere davanti ore di fatica e di salite, e non vedere l'ora..

Mi sembrano di buoni motivi che ne dite ?

Lamps , Henry

lunedì 21 marzo 2011

Otto del mattino

Ho ricominciato a girare in moto, dopo la mia oramai consueta sosta invernale, ai primi di marzo.
La pioggia e il freddo mi hanno martellato ancora per un pò, e solo oggi è stata la mia prima vera giornata di primavera a due ruote.
Bel tempo, giubbotto ancora ben chiuso, ma quell'aria che senti avere un sapore diverso..è cambiata non c'è dubbio, ora ha un anima più calda, si sente !
Adoro girare piano anche in città nelle zone più trafficate, mi guardo in giro, penso..il mio cervello parte per la tangente e non lo riesco a tenere..Sogno ad occhi aperti, progetto nuove cose, spero che accadano altre, insomma l'elogio della lentezza, anche il mio vagabondare in moto per turismo è così..Nel frattempo mi sorpassano in duemila, a destra, a sinistra, scooter lanciati a velocità proibite, esauriti che guidano sempre al limite, e la domanda è sempre quella..ma come fanno ?
Cosa avranno di così urgente da fare alle otto del mattino di un giorno qualunque ? Viviamo in un mondo che ci fà credere che sia necessario non sprecare tempo, produrre, correre, spendere..sempre e comunque.
Non uno che abbia almeno rallentato per dare un occhiata al mare, azzurro e spumoso oggi, o all'appennino che sta esibendo ancora per poco le ultime macchie di neve..
Sto invecchiando non c'è dubbio...stò proprio invecchiando..!

Henry

lunedì 21 febbraio 2011

150° dell'Unità d'Italia

Faccio mia un idea di Gold Wing forumista di mototurismo, per evidenziare anche sul mio blog la ricorrenza del 150 anno dell'Unità d'Italia.
Anche se in questo periodo è molto poco l'orgoglio di essere italiano voglio assolutamente rivendicare il diritto a celebrare una data importante per noi tutti.
Rispetto chi al pensa diversamente, ma per quanto mi riguarda il 17 marzo deve essere festeggiato e sul mio blog , per tutto quest'anno lascerò il simbolo dell Unità d'Italia.

domenica 30 gennaio 2011

Avanti Tutta !

Sto leggendo un libro che parla di " downshifting " che poi non è altro che la scelta consapevole di rinunciare a stipendi e gratificazione di carriera, per una maggiore qualità del proprio tempo libero e in definitiva della propria vita.
L'autore " Simone Perotti " è un ex manager della comunicazione che ora vive in Val di Vara nello spezzino, dopo aver rinunciato a una brillante carriera. Il suo testo fà molto pensare, non si tratta solo di consumare meno, ma di vivere la propria vita fuori dal sistema, in una maniera che forse nessuno ha mai seriamente pensato..leggere, scrivere, coltivare le proprie passioni, in definitiva godere del proprio tempo come mai abbiamo fatto.
Lo sò sembrerebbe un sogno alla portata di pochi eletti ricchi e fortunati, ma invece non è così, l'autore dimostra il contrario.Si può fare, basta volerlo, basta uscire dal sistema e dai suoi lacci e provare a vivere in maniera diversa. Io ci stò pensando da un bel pò, dedicarmi all'insegnamento del nuoto, è iniziato come un semplice passatempo, ora mi accorgo che mi piace è stà diventando importante.
Avere del tempo libero, ti fà pensare di più, ti fà provare nuove strade che tu non avresti mai percorso altrimenti..
Io ci stò seriamente pensando...mi dà speranza e forza...scopro un "me"di cui non sospettavo neanche l'esistenza!
Già questo è un risultato sbalorditivo !